L'inizio Properzi è promettente: Aquino spinge sull'acceleratore in avvio e le padrone di casa mettono il naso avanti nel punteggio in più di un'occasione. A metà set le lodigiane approfittano di un momento di sbandamento degli ingranaggi regia attacco monzesi per infilare tre punti consecutivi (17-16): potrebbe essere il momento della svolta, ma il Sanda torna a pigiare sull'acceleratore, costringendo la Properzi a un parziale di 3-9 e alla resa. Nella seconda frazione le padrone di casa partono a gran ritmo: buone difese orchestrate da Carrer e poi Cigognini abile a fruttare la vena di Ambra Cattaneo, per una Properzi che scappa sul 7-3 e poi sul 10-6. Il Sanda ci mette una pezza col muro (11-10), ma poi riperde terreno sotto le battute di Milani (16-10). Basta però un errore al servizio delle lodigiane e il match "gira": il Sanda "inchioda" la Properzi in una rotazione negativa e macina nove punti di fila, viatico del 19-23 e poi del 20-24 sul quale Zaino effettua il consueto doppio cambio (Nicoli per Lodi, D'Elia per Cigognini). La Properzi si scuote, cancella con Aquino, D'Elia e Carbone ben tre palle set, ma capitola sotto il "missile" di Pezzotta, centrale di quasi duemetri: e la partita, di fatto, finisce qui. Nel terzo set le padrone di casa si disuniscono e diventano troppo fallose, mentre il Sanda sfrutta il meglio del proprio repertorio: ottima difesa, grandi capacità nel ricostruire il gioco, attacchi efficaci da posizioni impossibili. E un numero di errori davvero irrisorio: il primo arriva solo sull'8-19, banalissimo incidente di percorso verso il 13-25 finale firmato dal martello Angeli.
Articolo di Cesare Rizzi
bella iniziativa.
RispondiEliminaè possibile ingrandire le foto?
Grazie! Se clicchi sulla foto puoi vederla in formato orginale!:-)
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